Sulle montagne del Cile, nel deserto di Atacama, ad un’altitudine di 5.300 metri, stanno per essere ultimati i lavori di costruzione del più potente radio-osservatorio del pianeta: il Simons Observatory, una struttura di osservazione scientifica 10 volte più sensibile del precedente detentore del titolo, il telescopio spaziale Planck dell’Esa.
La costruzione dell’osservatorio è iniziata nel 2019, ed ha richiesto oltre 100milioni di dollari per essere completata. È frutto di una sostanziale donazione da parte della Simons Foundation, una charity dedicata al finanziamento della ricerca scientifica, e del contributo di diverse università americane.
La location scelta per la struttura si trova sulle pendici del Cerro Toco, nel deserto di Atacama, un sito perfetto per i radiotelescopi con cui si studia la radiazione cosmica di fondo, tanto che ospita già l’Atacama Cosmology Telescope e l’osservatorio James Ax, attivi proprio nelle ricerche cosmologiche sull’origine dell’Universo.
La data esatta in cui l’osservatorio sarà inaugurato non è ancora nota, ma gli scienziati che lavorano al progetto assicurano che la conclusione dei lavori arriverà nel giro di poche settimane. A quel punto, ci vorrà qualche mese per testare e calibrare gli strumenti prima dell’inizio ufficiale delle osservazioni del Simons Observatory. Il programma prevede un primo ciclo di quattro anni, una pausa per installare un upgrade degli strumenti, e un secondo ciclo di osservazioni di quattro anni.