Molti di noi conservano bei ricordi dell’ascolto della radio AM in macchina. Ma oggigiorno è più probabile che gli automobilisti ascoltino la radio DAB+, Spotify, audiolibri, podcast o web radio. Anche la buona vecchia radio FM è ancora in circolazione. Ciò ha portato molte persone a chiedersi se AM, il più antico mezzo di trasmissione americano, abbia ancora un futuro?
Ha ancora un senso ricevere la radio AM in macchina? Foto di Stephen Andrews, Unsplash
Non molte persone hanno notato quando Tesla ha rimosso l’AM dai nuovi veicoli qualche anno fa. Apparentemente lo hanno fatto perché la frequenza interferisce con i veicoli elettrici. Non importa che le Tesla più vecchie in precedenza avessero radio AM/FM funzionanti. O che la Federal Communications Commission ha delle regole per limitare le interferenze elettriche. Apparentemente nessuno ha messo in dubbio la decisione di Tesla.
Negli ultimi due anni, altri produttori, tra cui Ford, Audi, Volvo, BMW e Porche, hanno iniziato a rimuovere i ricevitori AM dai nuovi modelli o hanno annunciato piani in tal senso. Ciò ha suscitato una risposta più appassionata da parte degli ascoltatori AM, in particolare quelli nelle zone rurali. Per loro la frequenza è molto più che un semplice intrattenimento. Dicono che sia un’ancora di salvezza per coloro che vivono in aree remote che altrimenti non avrebbero accesso alle informazioni di emergenza. È anche uno degli ultimi posti in cui possono ricevere notizie e intrattenimento iper-locali.
Il direttore di Farm Progress Broadcast, Mike Pearson, afferma che l’alfabetizzazione mediatica è fondamentale nel mondo di oggi. Crede che la radio AM offra un forum unico in cui le persone possono spiegare con calma punti o avere dibattiti ideologici. Prevede che ci saranno grossi problemi se scomparirà. Sebbene i podcast e altri mezzi possano colmare alcune lacune, non possono sostituire tutte le offerte AM in molte comunità.
“AM ha fornito per anni la prima interazione con un microfono per i giovani americani”, afferma. “Non esiste nessun podcast che copra la partita di football della Waukee High School. Ma ci sono due stazioni radio AM che trasmettono in diretta, intervistano allenatori e giocatori, parlano con la popolazione locale e fanno tutte quelle cose di costruzione della comunità”.
Un invito all’azione
Lo scorso maggio, un gruppo bipartisan di legislatori ha introdotto l’AM Radio for Every Vehicle Act sia alla Camera che al Senato. Richiederebbe che i veicoli prodotti o importati negli Stati Uniti dispongano di radio AM facilmente accessibili al conducente.
Numerosi gruppi agricoli e rurali stanno appoggiando il disegno di legge, tra cui il Rural & Agriculture Council of America, Latino Farmers & Ranchers International, Livestock Marketing Association, National Grange, National Farmers Union, U.S. Cattlemen’s Association, Independent Beef Association of North Dakota, Independent Cattlemen’s Association of Texas e Unione degli agricoltori del Nord Dakota.
Il direttore esecutivo della National Association of Farm Broadcasters, Tom Brand, afferma che la questione ha iniziato a preoccupare la sua organizzazione circa un anno fa. Una volta capito cosa stava succedendo, hanno iniziato a fare pressione sui legislatori affinché agissero. Il piccolo staff di sette persone della NAFB iniziò a scrivere lettere, contattando personalmente i capi di varie agenzie federali. Hanno anche avviato un blitz mediatico in onda per informare gli ascoltatori della situazione, esortandoli a contattare i loro rappresentanti al Congresso.
“Sappiamo che quando si tratta di agricoltori, allevatori o anche di persone rurali che ascoltano in quelle contee non urbane, avere la radio accessibile nel proprio veicolo è molto importante”, afferma Brand.
Il lavoro della NAFB ha prodotto alcuni risultati. Un sondaggio informale ha rivelato che nessun produttore di attrezzature agricole intende rimuovere le radio AM. Ford Motor Company ha anche annunciato che manterrà le radio AM nei modelli più recenti. Tuttavia, il loro impegno è valido solo fino al 2024.
Motivazioni sospette
I produttori di automobili potrebbero affermare che stanno rimuovendo l’AM perché obsoleto o non compatibile con i veicoli elettrici. I critici dicono che il loro vero scopo è il profitto. Le case automobilistiche non guadagnano dalla radio terrestre, ma ricevono una percentuale dai fornitori di radio via satellite. Guadagnano anche attraverso pacchetti di abbonamento per opzioni di intrattenimento, software GPS, accesso a Internet e altro ancora.
Quest’anno General Motors ha annunciato l’intenzione di rimuovere la popolare funzionalità Apple CarPlay dai nuovi modelli e sostituirla con un sistema interno. Presumibilmente, questo sarà un altro modo per estorcere denaro agli automobilisti anche dopo che avranno pagato le loro auto.
“Questo è tutto ciò che vogliono. Questo è il punto”, afferma Brian Winnekins della radio WRDN di Durand, Wisconsin.
Winnekins è l’ex capo della NAFB e l’emittente agricola dell’anno 2020. Secondo lui gli autisti non devono guardare oltre Microsoft, che offre la maggior parte dei prodotti solo tramite piani di abbonamento. Anche il sistema di intrattenimento automobilistico è fondamentalmente un computer, con i produttori che cercano di creare flussi di entrate simili.
Questo non è certamente un concetto nuovo. Gli abbonamenti governano oggi il mondo dei media. Nel bene e nel male, lo streaming ha ucciso il negozio di video. Forse è semplicemente giunto il momento per l’America rurale di andare avanti e abbracciare le nuove tecnologie. Winnekins sostiene che semplicemente non è pratico.
“Se sarà in streaming, come ascolteranno i ragazzi nei loro trattori? Attraverso i loro telefoni?” lui dice. “Questo è semplicemente un ponte troppo lontano per ciò di cui hanno bisogno gli agricoltori o ciò di cui hanno bisogno le piccole comunità come Durand”.
Mentre molti credono che lo streaming sia l’inevitabile onda del futuro, Winnekins osserva che le aree rurali spesso hanno un accesso limitato al servizio Internet ad alta velocità. Se il servizio dovesse essere migliorato in quelle aree, potrebbe anche aumentare notevolmente la domanda di Internet. Un numero maggiore di utenti nello stesso luogo porta inevitabilmente a una velocità dei dati più lenta. Chiunque cerchi di utilizzare il proprio telefono durante un evento importante può confermarlo. Winnekins lo paragona al traffico nelle principali città. La congestione continua a peggiorare anche se le autostrade vengono ampliate. Il miglioramento del servizio Internet genera più domanda e il ciclo semplicemente si ripete.
Ancora qualcuno ascolta la radio AM in macchina nel 2024? Foto di Cottonbro Studio, Pexels
Lo stato della radio AM oggi
Secondo un rapporto Nielsen di giugno 2023, più di 82 milioni di americani ascoltano la radio AM ogni mese. Si tratta di circa un ascoltatore di radio terrestre su tre. I numeri sono ancora più alti nel Midwest superiore. Circa il 48% degli ascoltatori radiofonici nei mercati di Chicago e Milwaukee ascolta AM. Anche i mercati in Ohio, Minnesota e Dakota sono superiori alla media nazionale.
L’emittente agricola di lunga data Max Armstrong ammette di amare ancora la radio AM. Ad un certo punto, prevede di installare due nuove antenne a telaio che miglioreranno la ricezione nella sua proprietà nella Carolina del Nord. Di recente, una notte, si è ritrovato ad ascoltare una stazione proveniente dal Canada che arrivava con più chiarezza di una stazione locale.
“Era la radio AM al suo meglio con la musica dei vecchi tempi”, dice. “La musica degli anni Sessanta e Settanta non appartiene alla FM. Devono essere in AM e hanno bisogno di un annunciatore che fosse vivo in quel momento perché alcuni di questi ragazzi che introducono i vecchi successi non sanno nemmeno come pronunciare i nomi dei gruppi adesso… ma sto divagando.
Tuttavia, nonostante abbia costruito un enorme seguito attraverso l’AM, Armstrong afferma che le emittenti radiofoniche non sono esenti da colpe quando si tratta del declino dell’AM. Le aziende vendevano terreni dove un tempo forti segnali AM si irradiavano attraverso il territorio. Ciò ha lasciato molte stazioni con segnali più deboli che coprivano aree più piccole. L’economia ha imposto altri cambiamenti poiché le aziende hanno assegnato risorse a priorità diverse.
“Quando l’epitaffio sarà scritto per la radio AM, penso che sarà perché la radio AM si è uccisa”, dice. “Penso che le emittenti lo abbiano trascurato in una certa misura. Mettono i loro soldi in FM e odio dirlo perché amo così tanto l’AM.
La legislazione può salvare l’AM?
Winnekins ritiene che l’AM for Every Radio Act abbia ottime possibilità di passare. Tuttavia, a lungo termine potrebbe non essere sufficiente per salvare le autoradio. Questo perché la proposta di legge non include alcuno standard di ricezione per i ricevitori radio.
“Senza standard minimi, le case automobilistiche continueranno a gettare semplicemente rifiuti”, afferma Winnekins. “Inseriranno la spazzatura più economica che riescono a trovare e il cliente si lamenterà. Allora potranno dire: “non è colpa nostra”. È colpa dell’industria televisiva’”.
https://www.farmprogress.com/farm-policy/do-we-still-need-am-radio-